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2.4 Il gioco dello Spazzino

Lo Spazzino è un gioco di carte italiano, variante della Scopa, e si pratica con un mazzo di 40 carte divise in quattro "semi": coppe, denari, bastoni, spade. Le carte per ciascun seme sono: asso, 2, 3, 4, 5, 6, 7, fante, cavallo, re. Se si gioca con carte milanesi i semi sono cuori, quadri, fiori e picche ed invece del cavallo si usa la regina (o donna). Ad esse sono attribuiti valori dall'uno al dieci, nell'ordine elencato.

Lo Spazzino nella cuperativa si gioca in due. Il mazziere dà tre carte a ciascun giocatore, iniziando da quello alla propria destra e procedendo in senso antiorario, quindi mette quattro carte sul tavolo. Quando tutti i giocatori hanno giocato tutte le proprie carte, il mazziere ne distribuisce altre tre a ciascuno: questo si ripete fino ad esaurimento del mazzo.

2.4.1 Giocare le carte

Ciascun giocatore a turno gioca una carta: il primo a giocare è il giocatore a destra del mazziere, gli altri seguono in senso antiorario fino ad esaurimento delle carte. Il mazziere cambia ad ogni smazzata, sempre procedendo in senso antiorario; il mazziere della prima mano viene scelto per sorteggio.

2.4.2 Punteggio

Al termine di ogni mano viene calcolato il punteggio ottenuto da ciascun giocatore nel seguente modo:

I punti ottenuti in ogni smazzata vengono sommati a quelli ottenuti nelle smazzate precedenti; la partita è vinta dal giocatore che per primo raggiunge o supera "31 punti". Se più giocatori raggiungono o superano i 31 punti nella stessa mano, vince chi ha raggiunto il punteggio più alto. Se vi è un pari merito, si giocano una o più smazzate di spareggio, finché la parità non è rotta.

Adattato da Wikipedia, l'enciclopedia libera it.wikipedia.org/wiki/Spazzino_(gioco_di_carte.

2.4.3 Nota sul termine "bàgher"

Il termine viene usato durante le partite di spazzino giocate a Breda Cisoni. Nessun giocatore bredese, fino ad ora, è risucito spiegare il significato della parola, che è stata tramandata senza mai destare interesse sulla sua origine. Domenico Starna riporta questa ipotesi sul significato del termine: Bàgher, Bàghero in dialetti lombardi vuol dire carretto a quattro ruote senza copertura. Deriverebbe dal tedesco Wagen. Nel gioco delle carte lo tradurrei con carrettata. Bàgher, in italiano carretto, carrettata, in quanto corrisponde ad una Scopa con la presa di più carte, tutte dello stesso seme, ed almeno tre punti. E' una mia ipotesi, potrebbe non essere vera, ma è verosimile ed è molto suggestiva. Fino a prova contraria.


[cuperativa 0.8.2 Mon 08 Nov 2010 10:42:53 PM CET]